La sindrome della testa del perone: i sintomi e le cause
La sindrome della testa del perone si manifesta con dolore che può interessare la faccia laterale del ginocchio, la faccia antero-laterale della gamba e della caviglia. Il dolore può coinvolgere anche il dorso del piede. Raramente si ha un’irradiazione algica al davanti della coscia.
I sintomi più comuni che si possono osservare sono:
- disestesie, ipoestesie, allodinie
- dolore esacerbato dalla flessione plantare con ineversione del piede
- perdita di forza muscolare progressiva
- piede cadente con atrofia e stepage (nei casi più gravi)
- limitazione dell’estensione del ginocchio
Le cause che determinano questa sindrome sono:
– La compressione diretta del nervo peroniero comune. Questa può essere causata da posizioni prolungate a gambe incrociate (crossed-legs palsy o crossed-leg syndrome), di squat, accovacciate o in ginocchio. Cisti sinoviali o la presenza di una fabella (osso sesamoide) nel tendine del gastrocnemio laterale possono altresì comprimere il nervo e dare origine alla sindrome.
– La conseguenza di una complicanza post-operatoria in interventi segmentari come: osteotomia della tibia, artroscopia, legamento plastica, protesi totale di ginocchio
– Un traumatismo diretto o indiretto come un colpo durante un’attività sportiva, una distorsione o lussazione di ginocchio, una lesione meniscale, una frattura di femore, della tibia o del perone. anche le distorsioni della caviglia in flessione plantare e inversione possono determinare i sintomi sopra descritti della sindrome della testa del perone.
– Una sindrome miofasciale dolorosa con contratture che possono interessare il muscolo bicipite femorale, il muscolo gastrocnemio laterale, il muscolo soleo, il muscolo peroniero lungo ed il muscolo lungo estensore delle dita.
– Da non dimenticare tra le possibili cause nella patogenesi della sindrome le cicatrici, le iperlassità legamentose del ginocchio o della caviglia.