La Sindrome del tunnel carpale si ha quando il nervo mediano, nervo misto deputato alla sensibilità delle prime tre dita (pollice, indice, medio), di parte del quarto dito (anulare) e alla motilità del pollice, viene compresso all’interno del canale carpale. Si tratta di un canale osteo-fibroso delimitato dal legamento trasverso del carpo e dalle ossa carpali (scafoide e trapezio da un lato, pisiforme e uncinato dall’altro).
Il tunnel carpale è attraversato, oltre che dal nervo mediano e da strutture vascolari, da 9 tendini che sono:
• dai 4 tendini del muscolo flessore profondo delle dita.

Sindrome tunnel carpale: i sintomi
I sintomi della sindrome del tunne carpale sono:
• nelle forme gravi ed avanzate, dalla diminuzione di forza del pollice.
Sindrome tunnel carpale: le cause
Le cause possono essere molteplici, alcune di esse sono:
• fratture.
Sindrome tunnel carpale: il trattamento
Nelle fasi più avanzate della sindrome, quando cioè i sintomi sono gravi e perdurano da diversi mesi, i pazienti spesso devono ricorrere ad intervento chirurgico.
L’intervento consiste in una sezione parziale del legamento trasverso del carpo che ha lo scopo di ridurre la compressione del nervo mediano.
In assenza di problematiche strutturali specifiche la fisioterapia e la terapia manuale possono aiutare a risolvere la sintomatologia.
Nel trattamento spesso si associano le tecniche fasciali sul polso, la mobilizzazione neurodinamica e la tecarterapia con lo scopo di ridurre la compressione e la conseguente congestione all’interno del canale carpale.
A seguito di un intervento chirurgico, la manipolazione fasciale della cicatrice è indispensabile poiché, con il passare del tempo, essa potrebbe creare delle aderenze, inspessirsi e comprimere nuovamente il nervo mediano, causando ancora la sintomatologia tipica della sindrome.
Sabino de Bari